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Vasocottura facile: l’alleata perfetta per una cucina sana e gustosa
Tecnica culinaria tradizionale e versatile, la vasocottura (letteralmente “cottura in vaso”) è tornata prepotentemente alla ribalta nel mondo della cucina gourmet e della gastronomia salutista.
Questo tipo di cottura consiste nel cucinare svariate pietanze direttamente in barattoli sigillati sottovuoto, mantenendo intatte tutte le qualità degli alimenti e la loro colorazione naturale.
La vaso-cottura si presta a diversi metodi, i più comuni sono i seguenti:
- Vasocottura al microonde: il metodo più rapido
- Vasocottura a bagnomaria: il metodo più comune
- Vasocottura al forno (a vapore): il metodo degli chef
- Vasocottura in lavastoviglie (non stupitevi!): il metodo eco-friendly
Vaso cottura: la tecnica culinaria che esalta il gusto naturale degli alimenti
Salutare, veloce e scenografica, la cottura in barattolo “intrappola” nel vasetto tutti gli aromi e il gusto naturale degli alimenti, preservando le sostanze nutritive e limitando l'uso di grassi e sale.
Il barattolo per vasocottura sfrutta la pressione generata dal vapore acqueo per cuocere gli ingredienti in modo uniforme, preservando i loro nutrienti. La cottura in vasocottura avviene sottovuoto in pochi minuti ed è ideale per chi desidera cucinare in modo sano, veloce e pratico, senza rinunciare al gusto.
Vantaggi della cottura in vaso
Metodo versatile e molto pratico, cucinare in vasocottura presenta svariati vantaggi, tra cui:
- Aumento della shelf life degli alimenti: la vasocottura permette di conservare gli alimenti per un lungo periodo di tempo.
- Non disperde le vitamine: la cottura sottovuoto in vasetto permette di mantenere intatti i valori nutrizionali degli alimenti.
- Cottura delicata: la cottura a basse temperature consente di cuocere in maniera delicata gli alimenti, esaltando il gusto delle pietanze.
- Cottura rapida: consente di preparare ricette gustose e salutari in pochi minuti, con risultati eccellenti.
Vasocottura: le regole d’oro per cominciare
Per ottenere ottimi risultati e preparare pietanze eccellenti, è importante seguire alcune regole fondamentali, tra cui:
- Igiene: igienizzare il piano cottura, sterilizzare i contenitori e le attrezzature
- Materiali: scegliere vasetti in vetro resistente al calore e guarnizioni integre
- Ingredienti: utilizzare alimenti freschi e di qualità. Usare solo funghi già cotti
- Quantità: non riempire troppo i contenitori
- Cottura: cuocere per il tempo indicato dalla ricetta
Seguendo queste regole, si possono preparare gustosi piatti in vasocottura. Ora non resta che scegliere il metodo più adatto e cominciare a cucinare in barattoli di vetro!
Vasocottura al microonde: la cucina 2.0 che non rinuncia al gusto
Chi lo ha detto che il microonde serve solo a scongelare o a riscaldare? Il microonde è spesso sottovalutato, ma può essere utilizzato per cucinare piatti originali e gustosi. Grazie alla sua praticità, la cottura in vaso al microonde si è infatti affermata anche in ambito domestico.
Dalle melanzane alla parmigiana agli sformati, dalle lasagne ai dolci, le ricette in vasocottura al microonde sono numerose e tutte da provare.
Pianificare, cucina e conservare: i vantaggi della vasocottura al microonde
Uno dei tanti vantaggi di questo metodo di cottura è la rapidità con cui è possibile preparare un intero menu settimanale e diventare dei veri esperti di “meal prep” (abbreviazione di “meal preparation”, ovvero preparazione dei pasti della settimana). La cucina sottovuoto al microonde consente, infatti, di ridurre gli sprechi di energia e soprattutto di tempo!
Per cucinare sottovuoto al microonde in contenitori di vetro, è tuttavia necessario seguire alcuni accorgimenti, come scegliere il vasetto idoneo e rispettare i tempi di cottura.
Di seguito trovate tutte le indicazioni necessarie per cominciare.
Vasocottura al microonde: i barattoli idonei
I vasi Weck sono i contenitori certificati per la vasocottura al microonde. Sono disponibili in vari design e misure, presentano un coperchio in vetro, guarnizioni sottili (adatte a cotture veloci) e graffette metalliche di chiusura.
Il test dell’acqua prima di cominciare
Il test dell’acqua è un metodo utile per determinare la potenza ideale per una vaso cottura perfetta. Per eseguirlo correttamente, basta riempire d’acqua un vasetto da 500 ml (fino ¾ della sua capacità) e riscaldarlo a una potenza media di 750 Watt per 5 minuti. Se l'acqua bolle entro il terzo o quarto minuto, la potenza è quella giusta per la cottura in vaso.
Salvo diverse indicazioni della ricetta, utilizzare questa potenza come parametro generale.
Vasocottura al microonde: tempi di cottura degli ingredienti
Terminato il test dell’acqua, potete cominciare la vasocottura in microonde utilizzando un vasetto alla volta, perché all’aumentare del numero di contenitori aumenta anche il tempo di cottura. Per un risultato ottimale potete fare riferimento allo schema che segue, adattando la potenza del microonde (riducendola o aumentandola):
- Vasetto da 500 ml: circa 6 minuti di cottura
- Vasetto da 750 ml: circa 9 minuti di cottura
- Vasetto da 1 litro: circa 12 minuti di cottura
Vasocottura in forno: per autentici capolavori gastronomici
Il segreto degli chef stellati è la vasocottura in forno a vapore, che promette risultati eccellenti anche in ambito domestico. Per questo tipo cottura sono indicati i vasetti Weck e altri vasi ermetici idonei alle alte temperature e al forno. Versatile e facile da realizzare, può essere utilizzata per preparare un'ampia varietà di piatti, tra cui: primi, secondi, contorni di verdure e dolci.
Consigli per una cottura perfetta:
- Utilizzare sempre contenitori puliti e asciutti
- Riempire i vasetti con gli ingredienti crudi o semicotti, lasciando circa 1 cm di spazio dal bordo
- Chiudere ogni vaso accuratamente
- In forno a vapore, non superare la temperatura di 80°C
- Cuocere ogni pietanza per 8-10 minuti o fino a quando gli ingredienti non avranno raggiunto l’ebollizione.
Se durante la cottura sentite un sibilo, non allarmatevi: le guarnizioni funzionano come valvole di sfiato, simili a quelle delle pentole a pressione.
Vasocottura in forno ventilato
Se non disponete di un forno a vapore (com’è tipico in ambito domestico), utilizzate quello tradizionale ventilato, munitevi di vasetti Weck e procedete alla cottura in barattolo di vetro a bagnomaria come segue:
- Riempire d’acqua una teglia da forno di dimensioni adeguate
- Immergere i vasetti fino a tre quarti della loro altezza
- Lasciare cuocere per circa 15 minuti
- Temperatura: 60°-160 ° (non superare mai i 180°)
Nota: i tempi di cottura possono variare in base alla ricetta e agli ingredienti utilizzati.
Vasocottura a bagnomaria: la tradizione incontra il gusto
È una tecnica a portata di tutti. La tecnica della vaso cottura in pentola è simile a quella della pastorizzazione di conserve, confetture e salse. Occorrono gli stessi strumenti: una pentola capiente, dei canovacci e vasetti resistenti al calore. Per la scelta dei contenitori idonei avrete ampia libertà. Potete infatti utilizzare svariati barattoli, tra cui:
Prima di cominciare, seguite accuratamente tutte le regole di igiene: “sterilizzare” i barattoli di vetro, le capsule, le guarnizioni e tutta l’attrezzatura necessaria.
Procedimento:
- Avvolgere i boccacci in dei canovacci, per evitare che si rompano
- Immergere ogni vasetto in pentola fino a tre quarti della sua altezza
- Portare gli ingredienti a ebollizione
- Vasocottura bagnomaria tempi di cottura: circa 15 minuti
Nota: anche per la vasocottura senza microonde i tempi di cottura variano a seconda della ricetta e degli ingredienti utilizzati.
Vasocottura in lavastoviglie: la tecnica green per una cucina sostenibile
Cucinare con la lavastoviglie è uno dei metodi di cotturaal vapore, innovativo ed ecologico, che consente di risparmiare acqua ed energia elettrica. Smart e super pratica, questa tecnica di “eco-cucina" sfrutta il calore sprigionato durante il lavaggio per cuocere gli alimenti in contenitori ermetici di vetro (o in appositi sacchetti di plastica).
Le regole principali per cominciare la vaso cottura in lavastoviglie:
- Utilizzare dei vasi Weck
- Per prevenire qualsiasi contatto con il detersivo, inserire i barattoli in sacchetti resistenti al calore (opzionale)
- Disporre i contenitori nel cestello superiore della lavastoviglie
- Scegliere il programma e la temperatura adeguati al tipo di ingredienti e ricetta
La cottura in lavastoviglie si presta a una varietà di alimenti, tra cui carne, pesce, verdure e piatti più elaborati. I risultati dipendono dalla tipologia degli alimenti, alle dimensioni, la consistenza e la temperatura selezionata.
Ad esempio, verdure molto dure (patate, carote, finocchi) richiedono una temperatura più intensa pertanto è bene ultimare la cottura in padella. Il pesce, invece, richiede una cottura delicata.
Lista dei programmi comuni e delle relative temperature:
- Lavaggio ecologico: 50°-55°C (cottura a bassa temperatura)
- Lavaggio normale: 60°-65°C (cottura a temperatura media)
- Lavaggio intensivo: 70°-75°C (cottura a temperatura medio-alta)
Nota: la vasocottura in lavastoviglie non è adatta a ingredienti che richiedono tempi di cottura lunghi, come legumi o riso integrale.
Vantaggi della vaso-cottura in lavastoviglie:
- Cottura a basse temperature: questo metodo preserva i sapori e la consistenza degli ingredienti, ed è ideale per cuocere alimenti delicati.
- Risparmio energetico:la cucina in lavastoviglie è una tecnica di cottura sostenibile che permette di cucinare e lavare le stoviglie contemporaneamente, sfruttando il calore generato dal ciclo di lavaggio.
- Organizzazione dei pasti settimanali: la cottura in lavastoviglie è un modo pratico per cucinare diverse pietanze monoporzione contemporaneamente. In questo modo, si può preparare in anticipo il menu per tutta la settimana.
- Programmazione dei pasti: il ciclo di lavaggio programmato consente di tornare a casa e trovare cibi pronti e stoviglie pulite.
Quando aprire i vasetti dopo la cottura in barattolo?
- Dopo la cottura: non aprire subito i barattoli e non poggiarli su un piano freddo. Lasciarli riposare per circa 20/30 minuti, affinché la cottura si completi e si formi il sottovuoto.
- Per aprire i vasi Weck o a chiusura meccanica: togliere le graffette o sollevare la leva e tirare la linguetta della guarnizione verso l’esterno, quindi sollevare il tappo.
- Conservazione in frigo: i barattoli di vetro non sopportano gli shock termici; quindi riporre i contenitori in frigo solo quando la temperatura si sarà abbassata.
Quanto tempo si conserva il cibo in Vasocottura?
La vasocottura consente di conservare gli alimenti in frigorifero per circa 15 giorni, grazie alla formazione del sottovuoto, che crea un ambiente ostile alla proliferazione dei microrganismi.
Prima di consumare le pietanze cotte in vaso, potete tranquillamente riscaldarle a bagnomaria o nel microonde.
Quali sono i vasetti adatti alla Vasocottura?
I barattoli idonei alla vasocottura sono fondamentali per ottenere risultati ottimali. Su Bottiglie e vasi trovate ogni tipo di vasetto e tutti gli accessori di ricambio necessari.
Per la vasocottura in forno, lavastoviglie e al microonde: i contenitori più indicati sono i Weck, adatti a tutti i tipi di cottura e idonei al microonde.
Per la vasocottura a bagnomaria (in pentola): sono idonei vasetti Quattro Stagioni con tappo a vite, i Fido di Bormioli Rocco, Weck, Le Parfait e Lock-Eat, tutti realizzati in vetro resistente al calore.
Per preparare piatti deliziosi e nutrienti e sperimentare nuove ricette in vasocottura, acquistate subito i barattoli idonei e liberate la vostra fantasia gastronomica per creare pietanze ottime e originalissime!
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1.000 ml Bottiglia a collo largo 'Lorenzo', vetro, imboccatura: Twist-Off (TO 48)
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