Guida completa all'imbottigliamento del vino

L'imbottigliamento del vino rappresenta la fase finale del processo di produzione di questa antichissima bevanda: include l'etichettatura e l'affinamento e richiede competenza, attenzione e attrezzature adeguate.

Di seguito verranno illustrati i passaggi fondamentali di questa fase, a partire dalla scelta delle bottiglie adatte fino alla conservazione finale, senza tralasciare il periodo ideale per l'imbottigliamento, le norme igieniche e degli strumenti necessari.

Le fasi principali dell'imbottigliamento del vino

I passaggi fondamentali per l'imbottigliamento del vino includono:

• la scelta delle bottiglie da vino e dei tappi;
• le linee di imbottigliamento (lavaggio delle bottiglie, riempimento, tappatura, etichettatura;
• la conservazione dei vini in bottiglia.

Come imbottigliare il vino: la scelta delle bottiglie

Il primo passo per la corretta conservazione del vino è la scelta delle bottiglie idonee a preservare ed esaltare al meglio il gusto e la qualità di ogni varietà di vino. Rientrano nella scelta anche considerazioni estetiche e di brand strategy, nonché il volume delle bottiglie.

Denominazione e capacità delle principali bottiglie di vino

Bottiglie da vino: spessore, colore e forma

Le caratteristiche tecniche della bottiglia di vino, come il design, il colore e lo spessore del vetro, influenzano direttamente la conservazione e la qualità del vino. Di seguito sono elencati alcuni elementi chiave:

• Spessore e resistenza: particolarmente importante per i vini spumanti, che necessitano di bottiglie di vetro molto spesso e una base concava e pronunciata per resistere alla pressione interna elevata.
• Fondo concavo (barchino): offre stabilità alla bottiglia, raccoglie i sedimenti e facilita il servizio del vino, fornendo una presa più comoda.
• Colore del vetro: le bottiglie di vetro scuro proteggono il vino dai raggi ultravioletti, rendendole ideali per i vini rossi che richiedono un periodo di affinamento in bottiglia. Le bottiglie trasparenti, invece, sono adatte a vini giovani, come bianchi o rosati, destinati a essere consumati rapidamente.
• Forma della bottiglia: la scelta del design può essere influenzata da tradizioni vinicole o da considerazioni estetiche. Ad esempio, le bottiglie bordolesi, con spalla pronunciata, sono ideali per vini che accumulano sedimenti, poiché aiutano a trattenere i depositi durante la mescita.

Tipi comuni di bottiglie e vini adatti

Le bottiglie di vino presentano forme e design distinti, ciascuno associato a specifiche tipologie di vino. La seguente panoramica illustra le varianti più comuni di bottiglie e i vini a cui sono tipicamente abbinate.

Le fasi dell'imbottigliamento del vino

Il processo di imbottigliamento del vino inizia con la scelta delle bottiglie (forma, volume e colore) e del tipo di tappo. Le fasi successive comprendono:

• Lavaggio (sciacquatura): le bottiglie, capovolte, vengono lavate con acqua sterile utilizzando un ugello che elimina eventuali residui.
• Asciugatura e deareazione: dopo il lavaggio, le bottiglie vengono asciugate e successivamente sottoposte a deareazione per rimuovere l'ossigeno e prevenire l'ossidazione.
• Riempimento delle bottiglie: il vino viene trasferito nelle bottiglie.
• Tappatura: i tappi vengono applicati alle bottiglie.
• Capsulatura ed etichettatura: vengono applicate le capsule termoretraibili per sigillare le bottiglie e le etichette.

Curiosità: in ambito professionale, prima della tappatura viene utilizzato l 'azoto, un gas inerte e insapore impiegato nell 'industria alimentare, per evitare l'ossidazione causata dall'ossigeno nello spazio di testa.

Come e quando imbottigliare il vino

L'imbottigliamento deve avvenire solo dopo la fermentazione primaria e la stabilizzazione del vino. La stabilizzazione e la chiarificazione del vino sono essenziali per ottenere un prodotto limpido, privo di impurità e pronto per l'imbottigliamento.

Le migliori condizioni climatiche per imbottigliare il vino sfuso

Le condizioni climatiche influenzano notevolmente il processo di imbottigliamento del vino sfuso. In particolare, le giornate ventose possono introdurre polvere e batteri, contaminando il prodotto finale e compromettendo la qualità del vino. Il vento può, inoltre, creare fluttuazioni di pressione, che favoriscono l'ossidazione destabilizzando il vino, con conseguenze sul suo profilo sensoriale.

Anche il clima interno alla cantina e le condizioni di lavoro sono aspetti fondamentali. Controllare la temperatura e l'umidità all'interno della cantina è fondamentale, evitando luoghi soggetti a vibrazioni o scossoni frequenti.ch

Imbottigliamento dei vini spumanti e frizzanti

Per i vini spumanti, l 'imbottigliamento rappresenta una fase fondamentale all'interno dell 'intero processo di vinificazione. A differenza dei rossi, bianchi o rosé, i vini spumanti si ottengono attraverso un processo di vinificazione noto come "spumantizzazione", che può essere eseguito con diverse tecniche.

L'imbottigliamento dà inizio alla cosiddetta "presa di spuma" (o tiraggio), ovvero la seconda fermentazione che genera l'anidride carbonica e quindi le bollicine. A seconda del tipo di spumante (dolce o secco), il metodo di imbottigliamento e il momento in cui avviene possono variare notevolmente.

Spumanti dolci - imbottigliamento

Nel caso degli spumanti dolci, la fermentazione primaria viene interrotta dopo pochi giorni, quando il vino contiene ancora una quantità significativa di zuccheri. Durante la successiva fermentazione in bottiglia, lo zucchero residuo alimenta i lieviti, producendo anidride carbonica che si trasforma nelle caratteristiche bollicine dello spumante.

Vini frizzanti - imbottigliamento

La vinificazione dei vini frizzanti segue un processo simile a quello degli spumanti dolci, con alcune differenze significative. Nei vini frizzanti, la fermentazione primaria dura più a lungo, portando a una minore quantità di zuccheri residui e un livello di effervescenza inferiore rispetto agli spumanti dolci.

Spumanti secchi - imbottigliamento

Gli spumanti secchi completano la fermentazione primaria nei tini. L'imbottigliamento avviene circa un anno dopo, solitamente in primavera, con una piccola aggiunta di zucchero (10-20 g/l), passaggio questo attiva la fermentazione secondaria in bottiglia, generando le classiche bollicine.

Imbottigliamento del vino in damigiana

L'imbottigliamento del vino in damigiana è una pratica comune nella cultura contadina, oggi meno diffusa, se non quasi scomparsa. Le damigiane sono invece ancora molto utilizzate per la fermentazione primaria o secondaria e per il trasporto di vino sfuso, olio e altre bevande. Se utilizzate come fermentatori, le damigiane devono essere chiuse con appositi tappi per gorgogliatori, ovvero tappi con sfiato.

I tappi adatti per imbottigliare il vino

Per imbottigliare il vino la scelta del tappo è cruciale, poiché sigilla la bottiglia influenzando significativamente la conservazione del vino. La scelta dipende dalla tipologia di vino (bianco, rosso, rosé, frizzante, fermo o spumante) e dalla durata dell'invecchiamento. I principali tappi per imbottigliare il vino sono i seguenti:

Tappi in sughero per bottiglie di vino

I tappi in sughero sono tradizionalmente utilizzati per imbottigliare vini di alta qualità che richiedono l 'affinamento in bottiglia. Queste chiusure conferiscono un'immagine classica e prestigiosa all 'etichetta e sono realizzate dalla corteccia di querce adulte, decorticate manualmente, e consentono scambi gassosi grazie a venature e pori. Tuttavia, possono causare problemi come eccessiva traspirazione e "cork taint", quel tipico sapore sgradevole di tappo dovuto al tricloroanisolo (TCA).

Tappi sintetici per bottiglie di vino

I tappi sintetici non si sbriciolano, non sono soggetti a muffe e non causano il "cork taint". Tuttavia, non sono adatti per vini che richiedono affinamento in bottiglia, poiché non permettono la traspirazione dell'ossigeno. Sono ideali per vini giovani che devono preservare le loro caratteristiche organolettiche nel breve termine.

Tappi a vite per bottiglie di vino

I tappi a vite, un tempo associati a vini di fascia bassa, stanno diventando sempre più popolari in Italia, ridisegnando (almeno in parte) il panorama vinicolo. Queste chiusure vengono ampiamente utilizzate all 'estero per imbottigliare i vini di alta qualità della Renania, Mosella, Australia e Nuova Zelanda. Sono dotati di una guarnizione in polietilene che riduce il rischio di contaminazioni e ossidazioni, che li rende ideali per imbottigliare vini bianchi e rosati che non necessitano di invecchiamento in bottiglia.

Tappi in vetro per bottiglie di vino

Esteticamente accattivanti e realizzati nel materiale più adatto alla conservazione del vino, i tappi in vetro sono pratici, asettici e riciclabili. Tuttavia, il loro impiego presenta alcuni svantaggi: i costi di produzione sono elevati e l'imboccatura della bottiglia deve essere appositamente modificata per questo tipo di chiusura.

Come i tappi sintetici e a vite, anche i tappi in vetro non sono adatti a vini che richiedono l'invecchiamento in bottiglia. Questa tipologia di chiusura è invece perfetta per l'imbottigliamento di bianchi e rosati destinati a essere consumati entro un paio d'anni dalla produzione.

Come tappare correttamente le bottiglie di vino

Per tappare correttamente le bottiglie di vino si utilizza una macchina tappatrice che applica la giusta pressione per inserire il tappo. I tappi in sughero devono essere ben inseriti e mantenuti umidi per evitare infiltrazioni d'aria.

Per i vini spumanti è essenziale usare tappi idonei e resistenti alla pressione. I tappi devono essere infine assicurati alla bottiglia con apposite gabbie metalliche.

Strumenti per l'imbottigliamento manuale

L'imbottigliamento manuale richiede alcuni strumenti essenziali, come la cannula da travaso (tubo di gomma per imbottigliare il vino) e la riempitrice (più adatta a professionisti). La cannula consente di trasferire il vino dalla damigiana alla bottiglia senza introdurre aria, riducendo il rischio di ossidazione.

La riempitrice è invece utile per garantire un livello uniforme di vino in ogni bottiglia, evitando il riempimento eccessivo o insufficiente. Questo strumento è anche adatto per riempire bottiglie di olio o aceto, bottiglie per succhi e altre bevande.

Sicurezza e norme igieniche

La sicurezza e le norme igieniche sono fondamentali durante l'imbottigliamento del vino. Ecco alcune regole chiave da seguire:

1. Pulizia degli strumenti: assicurarsi che tutti gli strumenti, come cannule, riempitrici e tappatrici, siano accuratamente puliti e sterilizzati.
2. Pulizia e preparazione delle bottiglie: è un passaggio essenziale prima dell'imbottigliamento. Le bottiglie devono essere accuratamente lavate, sterilizzate e asciugate per evitare contaminazioni.
3. Evitare la contaminazione: lavorare in un ambiente chiuso per evitare l'ingresso di polvere e batteri.
4. Indossare guanti monouso: per prevenire la contaminazione del vino durante l'imbottigliamento.
5. Sicurezza durante il riempimento: assicurarsi che tutti i dispositivi utilizzati siano funzionanti e in buone condizioni.
6. Manutenzione delle bottiglie: conservarle in modo adeguato, mantenere il tappo umido e prevenire infiltrazioni d'aria.

Curiosità: l'influenza delle fasi lunari sull'imbottigliamento del vino

Oltre ai fattori tecnici, ambientali (cantina) e climatici, alcune tradizioni vinicole seguono le fasi lunari per pianificare l'imbottigliamento del vino.

Sebbene non ci siano prove scientifiche che colleghino direttamente le fasi lunari alla qualità del vino, molti produttori ritengono che la luna possa influenzare i processi biologici e chimici del vino, come la sedimentazione e la stabilizzazione.

Le fasi lunari per l'imbottigliamento

• la luna crescente: buon momento per imbottigliare il vino, in particolare frizzante.
• la luna calante: favorirebbe la sedimentazione ed è ritenuto il momento ideale per la chiarificazione e la stabilizzazione prima dell'imbottigliamento.
• La luna piena:ottimo periodo per imbottigliare qualsiasi tipo di vino.

Chi desidera ispirarsi a questa pratica per pianificare l'imbottigliamento del vino nelle fasi lunari ritenute favorevoli, dovrebbe munirsi un calendario lunare. Consultare il calendario lunare aggiunge un ritualità e rispetto per le tradizioni vinicole più antiche.

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