Super alcolici: il trend delle micro-distillerie artigianali
Il vento della distillazione artigianale e delle microdistillerie soffia forte anche in Italia, con un movimento in crescita esponenziale. Negli ultimi anni, infatti, il mondo delle mixology ha mostrato un interesse crescente per i distillati "su misura" prodotti in micro-distillerie artigianali. Questa tendenza riflette un cambiamento nei gusti dei consumatori, sempre più attratti da prodotti autentici, di alta qualità e spesso legati a tradizioni locali e a botaniche territoriali.
Super alcolici: la nuova tendenza delle micro-distillerie artigianali
Il vento della distillazione artigianale e delle microdistillerie soffia forte anche in Italia, con un movimento in crescita esponenziale. Negli ultimi anni, infatti, il mondo delle mixology ha mostrato un interesse crescente per i distillati "su misura" prodotti in micro-distillerie artigianali. Questa tendenza riflette un cambiamento nei gusti dei consumatori, sempre più attratti da prodotti autentici, di alta qualità e spesso legati a tradizioni locali e a botaniche territoriali.
Alambicchi e distillati: piccole distillerie crescono
Grappa, gin e whisky sono solo alcuni dei distillati più richiesti: la progressione delle microdistillerie artigianali oltreoceano e nel Vecchio Continente ricorda quella dei birrifici artigianali che oggi contano centinaia di aziende e un mercato floridissimo. Dalla fermentazione alla distillazione, il mondo del beverage alcolico si concentra sempre più sugli spirits. A trainare questa crescita è il fenomeno del conto terzi e della produzione "private label" legata in particolare alla "new gin craze".
Il gin e il fenomeno del "craft distilling"
Negli ultimi decenni, il gin ha conosciuto una vera e propria renaissance. La voglia di artigianalità unita al fascino della distillazione ha fatto crescere il numero di appassionati per il "craft distilling" e le microdistillerie. Queste piccole aziende artigianali hanno portato innovazione e diversità anche nel mercato del gin, utilizzando botaniche uniche e tecniche di distillazione creative. Il risultato è una ricca varietà di gin con profili aromatici distintivi che hanno conquistato consumatori e mixologist.
La grappa artigianale come distillato di nicchia
La grappa, tradizionalmente prodotta in Italia, ha seguito un percorso simile. Le microdistillerie stanno riscoprendo e valorizzando questo distillato, utilizzando uve di alta qualità e tecniche raffinate per creare prodotti di nicchia. Questo fenomeno riflette una tendenza più ampia verso la produzione e il consumo di acquaviti artigianali, dove qualità e autenticità sono centrali sia per l'esperienza del consumatore che per le strategie dei nuovi "micro-produttori".
Distillazione in conto terzi: il fenomeno della distillazione on demand
A trainarne la crescita delle micro-distillerie artigianali è il fenomeno della distillazione "on demand", che consente a chiunque di produrre e commercializzare i propri distillati senza possedere una distilleria. Questo modello di business offre flessibilità e accesso a tecnologie avanzate senza l'alto investimento iniziale.
Le microdistillerie artigianali che offrono servizi di distillazione conto terzi collaborano strettamente con i clienti per sviluppare prodotti "su misura", dal gin al whisky, adattandosi alle specifiche richieste di gusto, packaging e branding.
Bottiglie e packaging per superalcolici: a ogni distillato la sua bottiglia
La scelta della bottiglia di vetro è il primo passo per il successo del distillato. La forma, il colore e le dimensioni devono essere in sintonia con il branding. Data la natura premium dei super alcolici, è fondamentale scegliere bottiglie per distillati di alta qualità che riflettano l'eleganza e la specificità del prodotto.
Il design delle bottiglie per distillati deve essere studiato per attirare l'attenzione dei consumatori e distinguendosi sugli scaffali. Che si tratti di un gin pregiato, un whisky invecchiato o una grappa artigianale, ogni aspetto del packaging deve riflettere l'unicità del distillato.
Per i distillati premium sono adatte le bottiglie da farmacia, che aggiungono un tocco di fascino rétro al prodotto. Per la grappa sono invece indicate bottiglie particolarie riconoscibili, slanciate e dal collo lungo. Infine, per dare lustro all'etichetta è bene provvedere all'acquisto di bottiglie con stampa serigrafica ad hoc.
FAQ - Domande frequenti sulla distillazione conto terzi
La distillazione è una tecnica di separazione delle componenti di una miscela liquida attraverso l'evaporazione (a caldo o a bassa pressione) e successiva la condensazione.Durante la lavorazione, il liquido viene riscaldato fino a che l'alcol evapora, separandosi dall'acqua e dagli altri componenti.
L'alcol vaporizzato viene quindi raffreddato e condensato in un distillato puro. Esistono diverse tecniche di distillazione, tra cui la distillazione continua e quella in alambicco, ognuna adatta a specifici tipi di bevande. La qualità del prodotto finale dipende non solo dalla materia prima utilizzata, ma anche dalla precisione del processo e dall'esperienza del distillatore.
La produzione di distillati è accessibile a chiunque, dai proprietari di locali agli appassionati, bartender professionisti e imprenditori. Ognuno può incaricare una microdistilleria per produrre distillati da lanciarne sul mercato o gustare privatamente.
No, non è necessario avere una ricetta definita in anticipo. Basta avere un'idea, un ingrediente specifico, possibilmente locale, o un'ispirazione particolare. È possibile lasciarsi consigliare da esperti del settore per trasformare le proprie idee in prodotti finiti di alta qualità.
- Normative principali: in Italia, la produzione di distillati in conto terzi è regolamentata principalmente dal Decreto Legislativo 29 aprile 2010, n. 75, che stabilisce norme per le autorizzazioni e le licenze delle imprese industriali, inclusi i produttori di bevande alcoliche.
- Normative europee: il Regolamento CE n. 110/2008 definisce le norme europee per l'etichettatura e la commercializzazione delle bevande spiritose, inclusi i distillati.
- Normativa sanitaria e di sicurezza alimentare: deve essere rispettata per garantire l'igiene e la sicurezza durante la produzione.
Normative fiscali e doganali: Regolano le imposte e le tasse applicabili sui distillati. - Contratti commerciali: fondamentali per definire i dettagli operativi tra il committente e il produttore di distillati.
No, la produzione di distillati è flessibile e adattabile a qualsiasi scala, che si tratti di piccoli batch o di produzioni su larga scala. È importante definire chiaramente le specifiche fin dall'inizio del processo produttivo.
È possibile produrre una varietà di distillati, tra cui gin, grappa, vodka, whisky, cognac e molti altri distillati. Ogni prodotto può essere personalizzato con ingredienti locali e botaniche territoriali, per soddisfare il gusto, le tendenze e le preferenze specifiche della clientela.
Bottiglie per distillati
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